Le conferenze di OPEN Talks ospitano alcuni tra i più importanti studiosi e progettisti che in Italia e all’estero si occupano del progetto degli spazi aperti.
Le conferenze sono programmate in modo da mettere a fuoco ogni settimana un argomento specifico.
Le settimane iniziali sono dedicate a conferenze finalizzate a una riflessione critica sull’idea di paesaggio e di progetto di paesaggio, che è l’orizzonte culturale più ampio entro cui si colloca il tema specifico del progetto dei parchi e degli spazi pubblici, offrendone interpretazioni differenti attraverso i contributi di studiosi provenienti da settori disciplinari eterogenei: la geografia, l’architettura, l’estetica, le scienze giuridiche.
Nelle settimane successive vengono via via proposti temi specifici, a partire dal paesaggio come chiave di indagine progettuale per la città e indagando poi il rapporto tra lo spazio aperto e il progetto edilizio, accomunati dall’idea di fondo che il progetto di architettura, sia quando rivolto al vuoto sia quando rivolto agli edifici, sia sempre un progetto di relazioni.
Altri cicli di conferenze affrontano temi di progetto specificatamente inerenti lo spazio aperto: il progetto del parco pubblico, del giardino, degli spazi urbani, categorie spaziali oggi spesso ibride ma non per questo irriconoscibili o inefficaci, cui corrisponde l'aggiornamento delle corrispondenti categorie etiche ed estetiche.
L’architettura dei comportamenti è un altro tema centrale, spesso nella contemporaneità chiave di diagnosi e di progetto di spazi pubblici incerti, promiscui, ibridi, vitali. Su questo si confrontano studiosi provenienti da ambiti disciplinari molto diversi, dalla semiotica alla sociologia, all’architettura e all’urbanistica.
Tema cui teniamo molto, anche perché tra i punti di maggiore contatto con altri moduli del Master ASP, è quello della stratificazione storica dei paesaggi, del paesaggio come palinsesto su cui si depositano tracce e segni da decodificare, legati alla dimensione tanto fisica quanto psicologica dell’abitare il paesaggio.
A ciò si aggiungono le conferenze di noti paesaggisti che presentano le loro opere e i loro progetti recenti.
Nel loro insieme le conferenze costituiscono un affresco significativo della cultura contemporanea sul progetto di paesaggio, utile agli studenti non solo per fissare argomenti specifici ma anche per acquisire consapevolezza della complessità del progetto del paesaggio e dei tanti diversi modi con cui è possibile confrontarsi positivamente con questa complessità attraverso il progetto.
Stig L. ANDERSSON (SLA) • Cristina BARBIANI • Enric BATLLE • Francesco CARERI • Francesco CELLINI • Giovanni CAUDO • Paolo D'ANGELO • Michel DESVIGNE • Michael EZBAN • Laura FALQUI • Franco FARINELLI • Vanna FRATICELLI • Miguel GEORGIEFF (COLOCO) • João GOMES DA SILVA • Kristine JENSEN • Martin KNUIJT (OKRA) • Anna LAMBERTINI • LAND-I • Luigi LATINI • Pietro LAUREANO • MADE Associati • Sara MARINI • Raffaele MILANI • Martin REIN-CANO (TOPOTEK1) • Elisabetta PALLOTINO • Franco PANZINI • Bianca Maria RINALDI • Maria M. SEGARRA LAGUNES • Francesca Romana STABILE • Cristina TARTARI (TASCA) • Jean-Philippe VASSAL • Saline VERHOEVEN (B+B) • Alessandro VILLARI • Thaïse WAY • Laura ZAMPIERI (C+Z)
LE CONFERENZE DI OPEN 2010-2011
Il paesaggio
Il paesaggio è un'azione percettiva: un'ipotesi di sguardo che necessita di un soggetto cui si manifesta e di una relazione intellettuale e affettiva tra il soggetto e i luoghi.
Il paesaggio è un'azione insediativa: frutto del costruire, del fare, del coltivare, del produrre, dell'abitare.
Vittoria Calzolari
L'identità del paesaggio
Daniela Colafranceschi
Testi e Pretesti di paesaggio: Land&Scape
Raffaele Milani
Il paesaggio e l'estetica
Paesaggio e Città
Il paesaggio è una componente dell’habitat urbano, perciò parte integrante del progetto della città. Il paesaggio può esserne anche una matrice sperimentale, un’opzione di metodo per il progetto urbano, che vi può far derivare i propri processi generativi.
Andreas Kipar
L'architettura del paesaggio per un rinnovato rapporto con lo spazio pubblico
Caterina Padoa Schioppa
Landscape Urbanism. Il progetto come assemblaggio sistemico
Paola Viganò
Città porose
Natura e Città
La natura, a partire dalle grandi utopie urbane ottocentesche, entra nella città in forma riconosciuta e organizzata. Il tema dell’integrazione della naturalità nella città è presente in molta parte del progetto urbano contemporaneo, configurandosi come un vero e proprio condiviso e consolidato filone di ricerca progettuale.
Lucina Caravaggi
Campagne urbane. Paesaggi commestibili
Udo Weilacher
The image of nature in the city
Paesaggio e architettura
Il progetto di paesaggio e il progetto edilizio sono “progetti di relazioni”, architetture di relazioni.
L’aspetto “relazionale” del progetto di paesaggio, insieme con la centralità dei fattori tempo e movimento, conferiscono una spiccata specificità a questo ambito di progetto e lo connettono a molta parte della ricerca architettonica contemporanea.
Renato Bocchi
Progettare lo spazio e il movimento
Carme Pinos
A partire dall'esterno. Progetti recenti
Specie di spazi aperti
Il progetto dello spazio aperto si declina in molte condizioni diverse che nel tempo hanno dato origine a specie di spazi storicizzate con solide tradizioni. Si tratta della definizione di categorie spaziali oggi spesso ibride ma non per questo irriconoscibili, cui corrisponde l'aggiornamento delle corrispondenti categorie etiche ed estetiche.
Maria Pia Cunico
Cartoline dal fronte: il giardino nel parco urbano
Anna Lambertini
Fare parchi urbani. Etiche ed estetiche del paesaggio
Stefan Tischer
Giardini|Paesaggi
Stratificazione storica dei paesaggi
I paesaggi ci guardano e ci parlano, raccontano delle vicende che nel tempo hanno visto l’interazione continua tra i caratteri fisiologici del territorio, le loro vocazioni e le modalità insediative delle civiltà che vi hanno operato ad uso del proprio vissuto.
Franco Panzini
Giardino pubblico: origini ed evoluzione tipologica
Maria Margarita Segarra Lagunes
Roma e il paesaggio del Tevere
José Tito Rojo
Ideologia y restauro: los jardines de La Alhambra en los siglos XX y XXI
Paesaggio e rappresentazione
La rappresentazione è una delle componenti essenziali della nostra cultura sul paesaggio, fondata su un solido legame di necessità, tanto poetica quanto pratica, tra il pensare e l'immaginare e il disegnare o il modellare.
Valerio Morabito
Il progetto del paesaggio attraverso esperienze di letteratura e pittura
Aleardo Nardinocchi
Il linguaggio dell'arte contemporanea come strumento di lettura del paesaggio romano
Soumaya Samadi
Le paysage de Marrakech
Autori, opere e progetti
Robert De Paauw
Cogliendo le opportunità insite nel paesaggio
Jordi Bellmunt i Chiva
Sulle spiagge
Alessandra Cianchetta- AWP
Abstract Intensities. building the night
Gabriele Kiefer
Ricombinazioni
Gunther Vogt
Modelling landscape
Flavio Trinca + Emanuele Von Normann
Alcuni progetti